Siguiendo con las fotos de Zhio:
Studiare il passato per farne tesoro in futuro. Jean-Philippe Imparato,
da pochi giorni a capo dell'Alfa Romeo, ha già iniziato a muovere i primi passi in un mondo, quello del Biscione, contraddistinto da una gloriosa tradizione a cui i nuovi modelli non potranno che rendere omaggio. Anche per questo, nelle scorse ore il nuovo amministratore delegato ha visitato il Museo storico di Arese, un vero e proprio “santuario” per gli appassionati della Casa lombarda.
Passato e futuro. Imparato ha dato testimonianza della sua visita postando alcune foto su Twitter e definendo l'esperienza come "un viaggio stimolante attraverso innumerevoli design rivoluzionari e iconiche leggende apparse su strada e in pista". Un tesoro di cui dovrà tener conto nel rilancio del brand, anche attraverso il debutto di modelli inediti. In attesa di scoprire il nuovo piano industriale di
Stellantis, vi abbiamo già anticipato che nel futuro del marchio potrebbe esserci anche una terza Suv, più piccola della
Tonale: farà parte di una famiglia di vetture di segmento B dei brand Fiat, Jeep e, appunto, Alfa Romeo, di cui parliamo
sul numero di febbraio 2021.
Top player. Classe 1966, Jean-Philippe Imparato è uno degli uomini di punta del nuovo organigramma definito da Carlos Tavares, ad di Stellantis. Dal 2016 ha ricoperto il ruolo di amministratore delegato del marchio Peugeot e di direttore vendite dell’intero gruppo PSA. Sotto la sua gestione, il marchio del Leone ha ritrovato vitalità con modelli apprezzati dal pubblico, tra cui ben due
Auto dell’anno, nel 2017 e nel 2020, rispettivamente con la 3008 e la 208. Solo pochi mesi fa Imparato è intervenuto al master in Marketing Automotive dell’Accademia Editoriale Domus, organizzato da Quattroruote, ed è stato protagonista di una nostra
intervista sul futuro del mondo dell’auto e sulla fine dei motori diesel.