[size=14pt]Alfa Romeo Giulietta TCR sul podio grazie a Michela Cerruti
di Andrea Senatore - 13/01/2017
Arriva una buona notizia per tutti i tifosi della gloriosa casa automobilistica del Biscione. Nella prima tappa del TCR Middle east series, Michela Cerruti ha portato sul podio Alfa Romeo Giulietta TCR. Si tratta di un ottimo risultato che riguarda questo mini campionato che coinvolge 9 piloti e che si disputerà in tre tappe. La prima di queste si è svolta appunto a Dubai dove si sono disputate due gare. La prima si è conclusa con il secondo posto del pilota romano dietro a Luca Engstler su Volkswagen Golf. Tra le auto in gara segnaliamo la presenza di ben 5 Volkswagen Golf portate in pista dal team Liqui Moly.
Alfa Romeo Giulietta TCR seconda in gara 1 a Dubai
Si tratta di un risultato certamente lusinghiero per la romana che era partita quinta. Al terzo posto è giunta un’altra Golf quella dell’americano Brandon Gdovic. Alfa Romeo Giulietta TCR dunque si è comportata molto bene. L’americano ha vinto anche la seconda gara dove invece Michela Cerruti è uscita di scena per un problema all’anteriore di sinistra. Il ritiro è avvenuto all’ottavo giro.
La gara in totale comprendeva 12 giri del circuito. La prossima tappa di questo campionato si svolgerà nel week end del 10 e 11 febbraio 2017. Il luogo in cui questo evento si correrà è Abu Dhabi. Sarà il circuito di Yas Marina ad ospitare questo campionato che incuriosisce un gran numero di appassionati.[/size]
L' ALFA ROMEO Giulietta, il team Romeo Ferraris e l'Italia sono sul tetto del mondo nuovamente! Pole e gara1 del primo round del campionato TCR vinti dominando dalla partenza all'arrivo in una gara di forza e di tenacia da entrambi Alfa R pilota.
Si ringrazia il teal Romeo Ferraris per aver creduto ed investito sull'Alfa Romeo Giulietta e grazie per averci dato queste forti emozioni che mancavano a noi Alfisti dai tempi della mitica regina Alfa 156!!!
#ForzaAlfaRomeo puntiamo al titolo!!!
[size=14pt]TCR Bahrain Gara Alfa Romeo bollente a Sakhir, Borković trionfa in Gara 2
Francesco Corghi, Giornalista. Ieri a 11:06
Secondo successo di fila per la Giulietta grazie al serbo, mentre Nash e Valente completano il podio. Vernay quarto e in testa al campionato, Colciago in Top5. Fuori Kajaia e Altoè, a punti Comini con un'Audi inguidabile e Morbidelli.
Seconda vittoria consecutiva per l'Alfa Romeo Giulietta TCR, che grazie a Dušan Borković trionfa in Gara 2 della TCR International Series in Bahrain.
Dopo Davit Kajaia in Georgia, nella caldissima Sakhir è la volta del serbo di festeggiare il primo successo in carriera e a regalare un'altra gioia alla vettura del Biscione costruita dalla Romeo Ferraris.
Il ragazzone della GE-Force si è imposto sfruttando al meglio la partenza dalla prima fila della griglia invertita per involarsi verso la vittoria, mentre alle sue spalle gli avversari restavano indietro coinvolti in bagarre ruota a ruota davvero emozionanti.
Il podio viene completato dai concorrenti della Craft Bamboo Lukoil, James Nash ed Hugo Valente, che con le rispettive SEAT León TCR hanno tagliato il traguardo in volata davanti alla Volkswagen Golf GTi TCR di Jean-Karl Vernay (Leopard Racing) e alla Honda Civic Type-R TCR di Roberto Colciago (M1RA).
Per Valente si tratta del secondo podio del weekend dopo quello centrato ieri in Gara 1, mentre Vernay conquista i punti che gli consentono di issarsi in vetta alla classifica piloti.
Sesto Ferenc Ficza, che con la SEAT León TCR della Zele Racing scattava dalla pole position, ma è stato risucchiato dal gruppo in pochi giri. L'ungherese è comunque stato bravo a resistere agli assalti portatigli da Pepe Oriola (Craft Bamboo Lukoil), in rimonta dopo una partenza non impeccabile, al contrario di Attila Tassi, arrivato in scia alla SEAT León TCR dello spagnolo.
Il ragazzino della M1RA era stato un fulmine al via portando la sua Honda Civic TCR al comando già alla prima curva, poi ha perso terreno man mano che la gara proseguiva e sul traguardo ha avuto la meglio in volata di uno Stefano Comini con il sangue agli occhi.
Il Campione in carica è stato costretto ad una furibonda rimonta dalla 14a piazza dello schieramento, ma con una Audi RS 3 LMS TCR visibilmente in difficoltà, è solamente riuscito a portare a casa un paio di punticini. Un peccato perché lo svizzero della Comtoyou Racing le ha provate davvero tutte, con staccate al limite e sportellate ad ogni curva, ma non ha raccolto quanto seminato e questo fa ancor di più riflettere su un BoP molto penalizzante per l'Audi in confronto alle altre vetture.
Completa la zona punti Gianni Morbidelli, che con la Volkswagen Golf GTi TCR della WestCoast Racing ha regalato spettacolo battagliando per metà gara con Comini, mentre restano a bocca asciutta Pierre-Yves Corthals (DG Sport Compétition, Opel Astra TCR) e Michela Cerruti con l'altra Giulietta della GE-Force, comunque brava a mantenere il passo del gruppetto davanti a lei.
Chiudono la classifica la Opel Astra TCR di Mat'o Homola (DG Sport Compétition), ancora in difficoltà sul passo gara dopo le belle qualifiche, e la SEAT León TCR di Duncan Ende, con lo statunitense della Icarus Motorsport ancora indietro rispetto agli altri piloti della categoria.
Sfortuna nerissima, invece, per Davit Kajaia: il pilota della GE-Force ha combattuto a lungo per un piazzamento in Top5, ma nel corso dell'ultimo giro la sua Alfa Romeo Giulietta ha accusato una perdita d'olio e il georgiano della GE-Force è stato costretto ad alzare bandiera bianca per la seconda volta di fila.
Giacomo Altoè ha completato una tornata appena a causa di un problema tecnico che ha bloccato la seconda Volkswagen Golf GTi TCR della WestCoast Racing a lui affidata.[/size]